Canili

 CANILE MILLEMUSI
 


Indirizzo:
Strada Provinciale SP50, 
Contrada Acquarasta 
Località Portella Castanea  
98155 Messina

Telefono:
cell.  333 7623209

Web:
Pagina Facebook

Indicazioni:
Percorrete tutto il Viale Giostra, direzione monti. Procedete quindi sulla strada Comunale per San Michele/Portella. Continuate, superato il Complesso Vittoria, prendete la strada verso sinistra (NON a destra, verso Reginella), che vi immetterà nella strada per San Michele/Portella Castanea. A questo punto, seguite - la tortuosa - strada, fino a quando non si congiunge (prosegue) con la Strada Provinciale 50 (all'altezza del Ritrovo Portella). Seguite ora la SP50, fino ad arrivare ad una traversa, ben indicata, sulla sinistra, dove dovrete girare per arrivare - finalmente! - al Canile, che potete vedere subito, perché ha il cancello d'ingresso, ben evidenziato, sulla strada.
 

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NOTA:

Davvero un brutto momento questo, per i canili a Messina. Come egregiamente sintetizzato da Antonio Ramires nel suo articolo "Canili. Il Comune di Messina pubblica il nuovo bando per gestire il servizio. Il volontariato non ci sta", per il sito lecodelsud.it dello scorso 6 aprile (che vi esortiamo a leggere), vi sono quasi 500 "cani attualmente ospitati nei vari centri – autorizzati e non – in tutto il territorio comunale. 

Il più importante, per numero di amici a 4 zampe ospitati, è il canile Mille Musi gestito dalla Lega Nazionale a Difesa del Cane. 
Realtà – accompagnata da tante altre – che rende un servizio importante sul piano etico ma anche e soprattutto sul piano igienico sanitario, tra mille difficoltà, non sempre con il dovuto sostegno da parte di chi amministra".

Sostegno che, come anticipato, in questo periodo appare mancare del tutto (anche se, in verità, se non abbiamo letto male, l'assessore Minutoli sembrerebbe occuparsi della questione, con la ricerca di terreni idonei alla creazione del canile comunale), stante il fatto che vi è il rischio concreto che già dal mese di maggio (ma noi abbiamo letto di un ulteriore proroga al 16 giugno) il servizio delle associazioni di volontariato non venga più ritenuto necessario e, quindi, venga soppiantato dall'attività di privati vincitori di gara pubblica per l'affidamento.

Ciò, in quanto, con esecuzione alla Determina del 4 marzo 2020, l’Amministrazione comunale ha pubblicato all'albo pretorio, con atto AP 3884 del 20.03.2020, il Bando di gara per l'affidamento tramite procedura aperta del servizio di canile comunale, per la durata di 2 anni – accordo quadro con uno o più operatori economici. 

La gara, però, ad oggi, non è stata ancora espletata a causa dei continui rinvii. Ultimo, in ordine di tempo, quello predisposto dalla Det. n. 3623 del 20 aprile 2020, che ha rinviato il tutto al 16 giugno 2020 (per fortuna. Il penultimo rinvio era, infatti, all'8 maggio).

Ad oggi, dunque, la situazione rimane questa e cioè che, come riportato nella premessa della determina indicata, l’amministrazione comunale deve provvedere alla protezione degli animali ed alla custodia dei cani catturati in idonee strutture al fine di contenere il dilagante fenomenno del randagismo. 

A tal fine, prende atto "che il servizio di che trattasi, ai sensi di legge, è stato svolto dalla Lega Nazionale Difesa del Cane in regime di continuità per ragioni imprescindibili di esigenza sociale, igienico-sanitaria, di pubblica sicurezza e benessere animale dai predetti soggetti nonché al fine di evitare interruzioni degli stessi, arrecando potenzialmente danni certi, gravi ed irreparabili all’Ente e pertanto, rientrando nella fattispecie dei servizi di natura essenziale". 


4❤aMe

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